Mostra di abiti tipici dei Popoli dell’Amazonia: In Omaggio all’enciclica «Laudato Si’» del Santo Padre Papa Francesco che ha come obiettivo valorizzare “La Foresta Amazzonica, la nostra Madre Natura” e la Difesa dell’Ambiente
Papa Francesco dice, il creato non può essere sfruttato «Siamo custodi della natura, non padroni» Dio perdona sempre, noi uomini perdoniamo alcune volte, ma il creato non perdona mai e se tu non lo custodisci lui ti distruggerà.
L’evento fa parte del progetto di Expo dei Popoli, ideato e coordinato da Hector Villanueva in collaborazione con il CIRCLA (Centro di Integrazione permanente di Rappresentanza della Comunità LatinoAmericana), il Gruppo DE MI PUEBLO PARA TODO EL MUNDO (Pavia), CIP – Comunità Italo-Peruana, VIVA ECUADOR, MI BOLIVIA e altre Associazioni dei paesi dell’America Latina e Caraibi.
Promuove la mostra di una collezione di abiti tipici dei Popoli dell’Amazonia.
Questo evento vuole essere uno strumento per creare una campagna di sensibilizzazione ed informare l’opinione pubblica e la società civile sui temi dei pericoli legati alla deforestazione, violazioni dei diritti umani e ingiustizie ai danni delle popolazioni indigene (Dichiariazione sui Diritti dei Popoli Indigene delle Nazioni Unite in allegato)
L’inaugurazione si farà il 6 Agosto 2017 dalle 18.30 con la presentazione di un video sull’Amazonia, la mostra di abiti tipici, presentazione del laboratorio di ballo, danze e per finire un momento conviviale.
L’Expo dei Popoli si occupa in modo particolare di promuovere e diffondere la cultura dei Popoli Indigeni e le loro Culture, come la Dichiariazione sui Diritti delle Popoli Indigene, valorizzando la richezza degli aspetti delle antiche civiltà, rivitalizzare e divulgare le tradizioni storiche, oltre che rappresentarle in Italia e all’estero mediante scambi culturali basati sulle tradizioni.
La Mostra di Abiti Tipici dei Popoli dell’Amazonia è un Omaggio al Santo Padre Papa Francesco per il suo concreto lavoro per perseverarla e protegerla perchè “La Foresta Amazzonica e il naturale vincolo con Madre Natura”.
Papa Francesco per il suo concreto lavoro per perseverare e protegere La Foresta Amazzonica e il naturale vincolo con Madre Natura
Il creato non può essere sfruttato «Siamo custodi della natura, non padroni» Dio perdona sempre, noi uomini perdoniamo alcune volte, ma il creato non perdona mai e se tu non lo custodisci lui ti distruggerà.
La trasferta brasiliana di Papa Francesco nel 2013 è stata il momento per parlare di temi importanti di interesse generale quali ad esempio la tutela dell’ambiente. Come sappiamo, la Foresta Amazzonica è il più importante polmone della Terra, messo a repentaglio dal processo di deforestazione che, gradualmente, la sta distruggendo.
Le foreste più colpite sono quelle dell’Amazzonia. I motivi sono svariati e non si limitano, come si potrebbe pensare, alla sola esportazione di legname: infatti, il crescente consumo di prodotti come la soia, l’olio di palma, il caffè e la carne incide pesantemente sulla sopravvivenza della Foresta Amazzonica.
“Il nostro effettivo contributo al riscaldamento globale e alla perdita di biodiversità è molto più alto di quanto si pensasse. Dobbiamo ridurre il nostro impatto ambientale e far rispettare le norme necessarie per assicurare che i beni consumati vengano da produzioni efficienti e sostenibili“.
Per combattere il problema della deforestazione “serve una coerenza politica nel campo ambientale, agricolo, commerciale e nella politica dei consumatori, tutti elementi essenziali“.
Consapevole del dramma ambientale che si sta consumando nella foresta più importante del Mondo, nel corso di un incontro con i Vescovi brasiliani, il Papa ha quindi ricordato che “non si va in Amazzonia per andarsene dopo averla sfruttata“.
“Tutto il creato non può essere sfruttato selvaggiamente. Noi e la Terra tutta dipendiamo dalla salute dell’Amazzonia. Insieme, con l’aiuto del Pontefice e i leader di altre chiese, possiamo proteggere questo straordinario posto che è l’habitat per una specie su dieci di piante e animali del pianeta. Insieme proteggeremo la natura per l’interesse di tutta l’umanità“.
La Foresta Amazzonica e il naturale vincolo con Madre Natura
La Foresta Amazzonica e il naturale vincolo con Madre Natura, è una foresta equatoriale situata nel bacino amazzonico in Sud America. Con una superficie di 5,5 milioni di km², ovvero circa dieci volte più della Francia, è la foresta più grande del mondo. La foresta amazzonica copre 9 paesi, principalmente il Brasile: quasi i due terzi della sua superficie totale sono in Brasile (63%); il terzo rimanente è condiviso da Perù (13%), Colombia (10%) e, in misura minore, Ecuador, Venezuela, Suriname, Guyana, Bolivia e Guiana francese.
Composta da circa 390 miliardi di alberi e 16.000 specie diverse, la foresta amazzonica è il più grande contenitore di biodiversità nel mondo. Ci sono quasi 60 volte più alberi adulti nella foresta amazzonica che esseri umani in tutto il pianeta.
Questo immenso territorio è minacciato dalla deforestazione: dal 1970, circa il 18% della foresta originaria è scomparso a causa della deforestazione e delle attività umane. Per preservare questo ecosistema, varie parti della foresta amazzonica sono protette e 3 di esse sono incluse nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Nel periodo della mostra sarà promossa l’iniziativa dal titolo:
1° Incontro Internazionale di Folclore e Danze dell’America Latina ed Caraibi
Dal 7 al 9 di Agosto 2017 presso il Salone delle Nazioni del Milano Latin Festival.
La Cultura è la Ricchezza dei Popoli e Nazioni del Mondo!
- 7 Agosto 2017, Prima Fase del Concorso
- 8 Agosto 2017, Seconda Fase del Concorso
- 9 Agosto 2017, Gran finale della 1° Edizione
Il premio al Vincitore è rappresentato da un “Trolley Music”.