Organizzata dall’associazione Siboney e dal Consolato Generale di Cuba a Milano.
26 Luglio 2017 – FESTA NAZIONALE DI CUBA
In occasione della Festa Nazionale, i Cubani possono ENTRARE GRATIS dalle 18.30 fino alle 20.00 presentando il passaporto all’ufficio accrediti del Milano Latin Festival.
PROGRAMMA
Venerdì, 21 Luglio 2017
- “NOCHE DE RUMBA Y SON”
Dedicata ad omaggiare la rumba cubana, dichiarata patrimonio culturale immateriale dell’umanità. - Raccolta firme per richiesta anche per il son come patrimonio culturale cubano e dell’umanità
- Presentazione mostra fotografica BAILAR es VIVIR del fotografo italiano Aldo Bianchi.
- Conga cubana “AQUI SE BAILA RUMBA Y SE BAILA COMO QUIERA”
Sabato, 22 Luglio 2017
- INCONTRO CON “GLORIE SPORTIVE CUBANE E DI ALTRE NAZIONI”
Vogliamo unire gli sportivi in un grande abbraccio di fratellanza e unione, contro tutte le divisione, tutte le guerre, e qualunque tipo de discriminazione e frontiere, perché lo sport e stato sempre un simbolo di solidarietà ed unione. - “CONGA DEGLI SPORTIVI Y SUS SEGUIDORES” PER LA PACE E LA FRATELLANZA, PER UN MONDO MIGLIORE PER I NOSTRI FIGLI, PER GLI SPORTIVI DEL DOMANI
Domenica, 23 Luglio 2017
- “OMAGGIO”
Come parte dei festeggiamenti alla rumba cubana come patrimonio immateriale culturale dell’umanità, le associazioni SIBONEY, ALBLAZ ed un gruppo de artisti cubani se uniscono per omaggiare il maestro Albertico Calderon per il suo lavoro nella promozione e difesa dell’identità culturale cubana in Italia, per i suoi progetti sociale e per i suoi apporti e disposizione sempre a collaborare con tutti.
Lunedì, 24 Luglio 2017
- “ENTRE LIBROS Y POESIAS”
Incontro letterario, presentazione di libri, lettura de poesia, scambio d’idee, poeti mediterranei e latini
Mercoledì, 26 Luglio 2017
- GIORNATA “DE LA REBELDIA NACIONAL CUBANA”
Festeggiamenti per il 26 luglio festa nazionale cubana, quest’anno dedicata ad omaggiare Ernesto Che Guevara de la Serna a 50 anni della sua morte. In collaborazione con l’Associazione d’Amicizia e Solidarietà ITALIA CUBA, grande festa cubana; che l’allegria e la fratellanza si fondano in un solo popolo da nord a sud.
Mostra BAILAR es VIVIR del fotografo italiano Aldo Bianchi.
Ballare è vivere: sì, perché migliaia di giovani sono passati da queste scuole, qui hanno coltivato i loro sogni di successo e sulla danza hanno scommesso la loro vita. Qui nascono i legami e le amicizie che li seguiranno tutta la vita.
Dopo le religioni afro-cubane e il baseball, questa è la terza (*) anima di Cuba che ho scelto di raccontare con le mie immagini. Come al solito con uno sguardo “dal di dentro”: sdraiato a terra durante le prove piuttosto che fotografo di scena durante lo spettacolo; testimone del sudore e della fatica giornalieri invece che dei fiori e degli applausi.
Desidero ringraziare per l’aiuto che mi hanno dato a realizzare questo mio progetto, in modo assolutamente gratuito e disinteressato, i rappresentanti delle scuole di danza più famose di Cuba, molte di queste ai massimi livelli mondiali. È stato difficile operare una scelta tra le più di 5000 fotografie fatte: solo tra le etóile, Viengsay Valdés, Sadaise Arencibía, Rosa Rodríguez e molte altre… Tutti hanno capito la mia voglia di diffondere queste perle della cultura cubana e mi hanno aperto le porte.
È stato bello condividere con loro il piacere dell’arte di Tersicore, apprezzare la goia degli allievi più giovani, così come quella delle etóile e degli insegnanti. Non posso citare tutte le ballerine e i ballerini con i quali ho fatto amicizia ma ringrazio ancora una volta tutti di cuore in particolare e in ordine di tempo: Giselys Ballet Clásico de Santiago de Cuba Barbara Ramos Compañía Teatro Danza del Caribe (Santiago) Nilda Guerra Grupo Ballet Rakatán (La Habana) Regina Balaguer Ballet Nacional de Camagüey Reinaldo Echemendía Ballet Folklórico de Camagüey Ramona de Saá Escuela Nacional de Ballet de Cuba (La Habana) Mauricio Abreu Ballet Nacional de Cuba (La Habana)
(*) “Santeros”, 2008; “¡Pelota!”, 2014
ALDO BIANCHI – Biografia
Nasce a Milano nel 1956: il padre pittore lo introduce al mondo dello scrivere con la luce: sono i dipinti di Caravaggio e di Fattori che ne segnano in modo indelebile lo sguardo. Inizia a fotografare nei primi anni ’70.
Verso la fine degli anni ’90 inizia a collaborare come free lance con le riviste TuttoTurismo e Meridiani con reportage da Europa, Turchia, Singapore e Cuba. Qui ritorna, più volte, per approfondire la ricerca antropologica che sfocia, dopo sette anni, nella pubblicazione del libro “Santeros”, accolto con favore all’Università dell’Avana (Prof. Lázara Menéndez) e al centro culturale “Casa del Caribe” di Santiago de Cuba. Nel 2014 presenta a Roma il libro “¡Pelota!” con il patrocinio culturale dell’Ambasciata di Cuba in Italia. Al centro della sua ricerca c’è sempre l’Uomo: ovunque vada non può prescindere dalla celebre frase di Robert Capa, “ama la gente e faglielo capire”.
Libri pubblicati:
1997 – “Tesori Sommersi”, opera di divulgazione scientifica
2008 – “Santeros”, ricerca antropologica
2009 – “Marrakech”, reportage di viaggio, collaborazione
2014 – “¡Pelota!”, reportage sul baseball cubano
Mostre personali:
Villa Marazzi Cesano Boscone (MI) // Foco Tivolí Santiago di Cuba (Cuba) // Festival delle culture Ravenna // Anteo Spazio Cinema Milano // Galleria Arteelite Milano // Provincia di Milano Casa delle culture del mondo di Milano (MI) // Sala Consiliare Burago di Molgora (MB)