Dal 21 al 23 Giugno 2016: VicinArte. Arte – Nutrimento per l’Anima

CHI è VICINARTE?
vicinarte-logoVicinArte è un’associazione di promozione sociale, che vuole:
Promuovere l’Arte come strumento di relazione e inclusione sociale, accessibile a tutti.
Utilizzare l’Arte come mezzo terapeutico in contesti di disagio fisico, psichico e sociale e come mezzo per la conoscenza di se stessi e la cura di sé.
Creare al suo interno una comunità di persone impegnate in attività artistiche, culturali e di utilità sociale, che condividano iniziative, capacità, progetti fondati su valori di solidarietà, fiducia ed integrazione.
La creatività è un DONO che tutti noi abbiamo, ma che molte volte non sappiamo tirar fuori e portare ad espressione. Nei laboratori proposti da VicinArte, si vuole condurre le persone ad avVicinarsi all’arte, cercando di scoprire quella parte di creatività che tutti nascondiamo dentro di noi.
VicinArte cerca di proporre laboratori adatti a tutti, dai 3 fino ai 90 anni!
Fine del laboratorio è creare un’Opera Condivisa, dove ognuno metterà un pezzo di sé, senza però perdere la propria identità. Condivisa significa “dividere insieme”, perciò ogni partecipante potrà riconoscersi nell’Opera Condivisa senza fondersi con l’Altro, come invece potrebbe essere in un processo di collettività dove il gruppo inghiotte l’individuo. Ci si divide dall’Altro come individuo Unico ma ci si riconosce appartenere ad un’unico Cosmo. Nell’Opera condivisa ognuno si riconosce e si valorizza come individuo rafforzato nella forza del fare condiviso.
L’arte diventa perciò il mezzo di unione e di relazione sociale tra le persone.
I laboratori sono condotti da professioniste, laureate in Terapeutica Artistica, all’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.


PROGRAMMA

21 GIUGNO 2016

Il 21 Giugno alle ore 20:00, nel Salone delle Nazioni del Milano Latin Festival, VicinArte inaugurerà 3 giorni di Arte e Cultura con una conferenza intitolata “Arte – Nutrimento per l’Anima”.
L’arte è nutrimento per l’anima e lo sanno bene gli Aymara. Vivere immersa nella cultura boliviana continuando la mia passione per l’Arte è stata un’esperienza unica che mi ha cambiata profondamente” dice Alexandra Morandi, artista e artista-terapista italiana che racconterà la sua esperienza di un anno di volontariato come Casco Bianco di ASPEm Onlus presso la Fundacion Munasim Kullakita, a El Alto in Bolivia.
Appena laureata in Terapeutica Artistica all’Accademia di Brera a Milano sono partita per la Bolivia. Non sapevo cosa mi aspettava, non sapevo cosa potevo fare io per quei ragazzi così ho portato loro un pezzo di me, donandogli un po’ della mia Arte. L’arte ha un’energia che non si può spiegare a parole e lascia fluire le energie in uno scambio continuo tra le persone che si relazionano attraverso di essa” continua a raccontare Alexandra che mostrerà le opere d’arte del progetto “ENTRE”, tele dipinte dai ragazzi del Carcere Minorile Qalauma e dalle ragazze della Casa Famiglia Munasim Kullakita, e le sculture del progetto “CACLUZ”, svolto presso la casa famiglia Munasim Kullakita con adolescenti vittime di violenze e violenze sessuali.
A seguire ci sarà l’inaugurazione della mostra “Pachamama” (Madre Terra), una serie di opere di carta fatta a mano, appositamente realizzate per il Milano Latin Festival; un dono alla Madre Terra che la Bolivia, con la Legge N° 071- Legge dei Diritti della Madre Terra, la tutela come un essere vivente, equiparandola all’uomo.

21-22-23 GIUGNO 2016

Tutti i visitatori sono invitati a contribuire in questa grande opera condivisa dedicata alla Pachamama, scoprendo il proprio lato creativo nel Laboratorio di Carta Fatta a Mano “Scopri l’Artista che c’è in Te!”, che si svolgerà una volta finita la conferenza e continuerà anche il 22 e 23 dalle 19 alle 23.
Tutti potranno essere gli Artisti della grande Opera Condivisa in onore della Pachamama, utilizzando una tecnica antica che è quella della carta fatta a mano, riciclando la carta e rispettando la nostra amata Madre Terra e unendo un gesto tipico della Ch’alla (rituale tipico andino di ringraziamento alla Madre Terra) che ricorda la tecnica del dripping di Pollock che nasce dalla sua conoscenza della Cultura Navajo.
VicinArte vuole avvicinare le persone all’Arte e per questo propone sempre laboratori adatti a tutti, dai 3 ai 90 anni, con tecniche facili e alla mano di tutti!
A conclusione dei tre giorni, l’Opera Condivisa realizzata verrà donata al festival e resterà esposta per tutta la durata della manifestazione, mentre le opere esposte in mostra verranno vendute per raccogliere fondi per l’Associazione VicinArte, che vuole promuovere l’Arte come strumento di relazione e inclusione sociale, accessibile a tutti e utilizzarla come mezzo terapeutico in contesti di disagio fisico, psichico e sociale e come mezzo per la conoscenza di se stessi e la cura di sé.
L’associazione è nata perché avevamo il desiderio di continuare a portare l’Arte nei vari contesti dove per due anni abbiamo svolto tirocini. Ad esempio il mio progetto tesi “Filo Rosso” è stato svolto nel Reparto di Oncoematologia del Policlinico di Milano. Abbiamo lavorato sia nelle sale d’attesa che nelle camere sterili del centro trapianto del midollo osseo. Finito il progetto sia i medici che i pazienti avrebbero voluto che continuasse, ma in mancanza di fondi non è stato possibile. Il mio desiderio è ritornare nel Policlinico con l’Arte!”.


vicinarte-cartaCARTA FATTA A MANO

Fragile, delicata e raffinata.

Superficie portatrice di segni, di gesti e di messaggi che evocano immagini e suscitano emozioni.
Nasce, vive e muore per ri-nascere e prendere nuova forma nel nostro laboratorio attraverso un processo che attiva sensorialmente chi sta lavorando.

Il ciclo della vita si compie attraverso la rinascita di una nuova superficie bianca che affiora dall’acqua, simbolo e fonte di Vita.


LABORATORIO

vicinarte-laboratorio

Nel laboratorio si imparerà la tecnica della Carta Fatta a Mano, una tecnica antichissima che nella sua semplicità resta alla portata di tutti.
Fogli di carta affioreranno dall’acqua, prenderanno nuova forma e saranno pronti per una nuova Vita.

Obiettivo del laboratorio è che le persone facciano un’esperienza artistica, si avvicinino al mondo dell’Arte, recuperando la creatività che tutti abbiamo dentro di noi.
Ognuno si sentirà in grado di fare qualcosa di bello, valorizzando la propria persona e diventando Artista, in quanto i fogli di carta realizzati andranno a creare un’Opera Condivisa, esposta nel festival per tutta la durata della manifestazione.


vicinarte-installazioneINSTALLAZIONE A PARETE DELL’ OPERA CONDIVISA

Ogni foglio realizzato verrà installato a parete e costituirà l’Opera Condivisa.
Al termine dei tre giorni di Laboratorio, l’Opera Condivisa verrà donata al festival, portando colore e energie artistiche nelle varie aree del festival.
La destinazione verrà concordata insieme, valutando quali siano le aree migliori di destinazione.

Vedi Anche

Dall’11 al 14 Agosto 2019: Incontro dei Popoli e Culture dell’America Latina

CREATIVITA’ E CULTURA A CONFRONTO L’Incontro dei Popoli e delle Culture dell’America Latina, dall’11 al …